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Coliche infantili: quali benefici dalla Chiropratica?

Coliche infantili e Chiropratica. I benefici del trattamento chiropratico delle coliche infantili nell'articolo della dott.ssa Sara Presazzi.

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Coliche infantili: quali benefici dalla Chiropratica?

Coliche infantili: quali benefici dalla Chiropratica? “È fondamentale prenderci cura dei bambini per poter crescere adulti in piena salute”. Questa convinzione guida l’attività dei chiropratici. Un’attività che non ha età. Sin dai primi anni, anzi dalle prime ore di vita, infatti, il trattamento chiropratico è in grado di recare benefici. Per questo crediamo che il trattamento dei bebè sia l’espressione più chiara della filosofia della nostra professione.

Nessun genitore si sognerebbe di far mancare al proprio figlio la visita programmata dal dentista, un check-up dall’oculista e un controllo dall’otorino nel caso in cui inizi ad accusare qualche disturbo all’udito. Spesso però, mamme e papà dimenticano di far controllare la parte più importante: il sistema nervoso e quindi la colonna vertebrale.

Cattiva postura? Già nel grembo materno

Non va dimenticato che già nell’utero il bebè può assumere cattive posizioni che possono determinare problemi. Il parto poi, anche in base a come avviene (naturalmente, mediante taglio cesareo, con l’ausilio della ventosa ecc.) può generare ulteriori tensioni nel sistema nervoso del bambino. Riflettiamo: quando il bimbo inizia a gattonare e poi a camminare non si potrà certo non mettere in conto un determinato numero di cadute. E crescendo sarà sempre più soggetto allo stress dettato, per esempio, dalla cattiva postura, dall’eccessivo peso dello zaino della scuola, dalle lunghe ore che dovrà trascorrere seduto sul banco, dai traumi dello sport. Una statistica del Dipartimento della Salute e Prevenzione Americana (Occupation Safety & Health administration of America) mette in luce che già all’età di 10 anni un bambino ha subito più di 1.500 traumi alla colonna vertebrale. Non dobbiamo aspettare che i nostri figli abbiano un problema evidente per farli controllare dal chiropratico.

Coliche gassose e chiropratica
demphoto – stock.adobe.com

I genitori che portano i bambini dal chiropratico sono spesso pazienti che hanno conosciuto la Chiropratica solo da adulti e, riscontrandone i benefìci, hanno compreso l’importanza di mettere i loro figli nelle mani del chiropratico al fine di farli crescere sani e prevenire possibili problemi.

Secondo il dottor Larry Webster (1937-1997), noto chiropratico specialista in pediatria, ci sono 6 momenti nel primo anno di vita in cui un esame alla colonna vertebrale è di particolare importanza. Essi sono:

  • Dopo la nascita
  • Quando il bambino comincia a tenere su la testa
  • Quando si siede da solo
  • Quando comincia a gattonare
  • Quando comincia a stare in piedi
  • Quando comincia a camminare
  • Dopo un trauma di qualsiasi tipo

Pochi però sono consapevoli di come i trattamenti chiropratici risultino in molti casi efficaci anche nei bambini che soffrano di coliche, otite, problemi con l’allattamento, insonnia, problemi respiratori, torcicollo, plagiocefalia, reflusso, iperattività, scoliosi. Agendo sul sistema nervoso, il sistema che controlla tutto il funzionamento dell’organismo, i benefìci sono svariati. Per questo diciamo sempre che la Chiropratica non cura nessuna patologia, bensì permette al corpo di auto-curarsi e creare equilibrio.

Sottoponendosi a un regolare check-up chiropratico, il bambino ha l’opportunità di crescere ottimizzando le funzioni della spina dorsale e del sistema nervoso, mostrando più resistenza contro le malattie per vivere pienamente in salute con meno stress fisico, chimico ed emozionale.

Coliche infantili e Chiropratica

Circa il 20% dei bebè soffre di coliche infantili, un termine generico spesso utilizzato per descrivere un insieme di sintomi: pianto improvviso, inconsolabile e violento, associato a rigidità di tronco, gambe e braccia (ipertonia). Questo pianto dura più di tre ore al giorno, spesso alla sera, più di tre giorni alla settimana. Anche se culturalmente tendiamo a credere che tutti i bambini piangano, dovremmo considerare che i bambini non piangono a meno che non abbiano una buona ragione per farlo, per esempio segnalando disagio o bisogno. La cosa migliore per un genitore in casi simili? Non trascurare questi segnali.

Coliche gassose e chiropratica
arttim – stock.adobe.com

Anche se la causa delle coliche è ancora sconosciuta, spesso vengono associate alla presenza di gas, all’intolleranza al lattosio, ad allergie alimentari, a stitichezza o a debolezze strutturali presenti a livello dello stomaco e del diaframma. Tutte queste cause possono essere rinconducibili a un problema nel sistema nervoso. A livello chiropratico infatti, consideriamo le coliche come un allarme che indica lo stato di allerta in cui si trova il piccolo. Una maggior attivazione del sistema nervoso simpatico rispetto al parasimpatico si manifesta in un tono muscolare aumentato, problemi intestinali e digestivi. Quindi, dal punto di vista chiropratico, un bebè con coliche è un bebè in cui il sistema nervoso è in uno stato di squilibrio.

Il dottor Steve William, chiropratico specializzato in pediatra, sostiene che una possibile spiegazione di questa condizione risieda nella compressione del forame giugulare e/o nella tensione della dura madre che provoca un’irritazione del nervo vago.

Da molti anni gli aggiustamenti chiropratici sono considerati uno strumento efficace nei casi di coliche infantili. Già nel 1989 è stata pubblicata sul Journal of manipulative and physiological therapeutics” una ricerca in cui 73 chiropratici aggiustarono durante 2 settimane 316 bebé con coliche, con una media di 5,2 ore di pianto giornaliere. Il 94% dei neonati aggiustati ebbe effetti positivi nella riduzione dei sintomi.

Una recentissima ricerca del dottore chiropratico Jan Hoeve suggerisce inoltre una nuova possibile strada da intraprendere nella gestione chiropratica delle coliche infantili. Sembrerebbe infatti esistere una relazione tra bambini con coliche e problemi di iperattività a livello vestibolare (la parte interna dell’orecchio, sede della propriocezione).

Sara Presazzi, DC

Sara Presazzi Chiropratico
Sarai Presazzi, DC

Nata in Italia, studia e si laurea in Chiropratica presso il Madrid College of Chiropractic (MCC), accreditato da European Council on Chiropractic Education (ECCE). Ha partecipato a più di 60 seminari sulle varie tecniche chiropratiche e nel 2018 ha intrapreso la formazione con la International Chiropractic Pediatric Association (ICPA), per specializzarsi in Chiropratica pediatrica. 1° classificata nella “2019 MCC Toggle Recoil Competition”. Una gara di velocità e precisione nella tecnica chiropratica Palmer Upper Cervical Specific Technique (HIO).

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